Negli ultimi decenni, molti viticoltori si sono dedicati alla produzione di spumanti - e con grande successo! La varietà e la qualità degli spumanti svizzeri non hanno nulla da invidiare ai prodotti internazionali.
Lo spumante si crea quando il vino normale si arricchisce di anidride carbonica. Questo avviene principalmente in due modi:
Nel metodo tradizionale, il vino viene sottoposto a una seconda fermentazione in bottiglia. Questo produce anidride carbonica, rendendo il vino piacevolmente frizzante. È il metodo utilizzato anche per lo champagne. È più complesso e spesso produce spumanti particolarmente raffinati ed eleganti.
Il metodo Charmat è una variante più semplice e veloce per produrre spumanti. Il vino viene fatto fermentare una seconda volta in una grande vasca. Il risultato sono spumanti più leggeri e fruttati. Il Prosecco, ad esempio, viene solitamente prodotto in questo modo.
La varietà degli spumanti svizzeri li rende un accompagnamento ideale per un'ampia gamma di piatti, non solo per i brindisi, ma per un intero menù festivo.
Ad esempio, uno spumante leggero e fruttato che prepara il palato alle delizie che seguiranno è l'aperitivo ideale. Uno spumante leggermente più complesso, prodotto secondo il “metodo tradizionale”, si abbina bene all'antipasto. Uno spumante più forte, prodotto ad esempio con uve Pinot Nero, si armonizza con il piatto principale. E per concludere il pasto con dolcezza, si consiglia uno spumante demi-sec o leggermente dolce.
Una cosa è certa: scegliere uno spumante svizzero per questo Natale significa non solo mettere un po’ di patria nel bicchiere, ma anche assicurarsi un’esperienza gustativa indimenticabile.
Aprire una bottiglia di spumante può spaventare alcuni, ma non è necessario che il tappo salti come un razzo di Capodanno! Per stappare la bottiglia in sicurezza, bisogna tenerla inclinata a 45 gradi e ruotare lentamente la bottiglia (non il tappo). In questo modo la pressione si rilascia in modo controllato e il tappo esce dolcemente, proteggendo non solo il tappeto dagli schizzi, ma anche le sottili bollicine del vino.
E per quanto riguarda il bicchiere? Lo spumante viene spesso bevuto da un bicchiere stretto chiamato “flûte”. La forma rialzata fa sì che l'anidride carbonica venga trattenuta più a lungo. Tuttavia, non permette di percepire appieno il bouquet del vino. La prossima volta, prova un bicchiere da vino bianco!
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