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La Svizzera è un Paese piccolo, ma la sua cultura del vino è impressionante e profondamente radicata. Ogni giorno, circa 2.500 viticoltori garantiscono il mantenimento e lo sviluppo della tradizione vitivinicola. Con una superficie viticola modesta di soli 15.000 ettari, la regione produce vini unici e di alta qualità.
Il lavoro dei viticoltori svizzeri è caratterizzato da passione, know-how e innovazione. A differenza dei principali Paesi produttori di vino, dove prevale la produzione industriale, molte cantine svizzere si affidano a metodi tradizionali, come la raccolta a mano.
Le cantine svizzere sono generalmente piccole aziende a conduzione familiare, alcune delle quali esistono da generazioni. La maggior parte dei viticoltori lavora su superfici di pochi ettari. Questa piccola struttura significa che l'accento è posto sulla qualità piuttosto che sulla quantità.
Molti viticoltori svizzeri coltivano i loro vigneti nel rispetto della natura e utilizzano metodi di coltivazione sostenibili. La viticoltura biologica e biodinamica sta acquisendo sempre più importanza e sempre più cantine rinunciano all'uso di prodotti fitosanitari chimici.
Altre sperimentano varietà di uve meno conosciute per ampliare la diversità della viticoltura svizzera. Anche l'innovazione e la creatività giocano un ruolo importante.
Grazie al loro instancabile lavoro, al know-how e alla passione, i viticoltori svizzeri creano vini unici come il Paese stesso.
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