Giornata mondiale dello Chasselas 2024: un omaggio a un vitigno leggendario

La seconda Giornata mondiale dello Chasselas si terrà il 12 dicembre 2024. La giornata celebra il patrimonio culturale e storico del vitigno, uno dei più importanti della Svizzera.
© Vins vaudois
Tuesday 03 Dec 2024 Evento

Immaginate di essere seduti su una terrazza soleggiata con vista sul lago di Ginevra. Un bicchiere di vino in mano, a prendere il sole della sera. Il primo sorso è sorprendente: è leggero, rinfrescante e allo stesso tempo ricco di sfumature sottili. Quello che state assaporando è uno Chasselas, un vino versatile come i paesaggi da cui proviene.

Lo Chasselas è uno dei più antichi vitigni conosciuti al mondo. Spesso viene sottovalutato, ma ha molto da offrire. Non c'è da stupirsi che questo vitigno meriti una propria festa internazionale: L'Associazione per la promozione dello Chasselas (Association pour la promotion du chasselas) celebra la seconda edizione dell'evento il 12 dicembre 2024 con la Giornata mondiale dello Chasselas (o Chasselas).

Le origini della Giornata mondiale del chasselas

Il motivo che ha portato alla creazione di questa giornata speciale era chiaro: lo Chasselas mancava nel calendario delle giornate internazionali dei vitigni. Sebbene sia il vitigno bianco più coltivato in Svizzera, il suo patrimonio storico e culturale non era ancora stato riconosciuto ufficialmente.

“Lo Chasselas fa parte del nostro patrimonio culturale e merita di essere riconosciuto”, afferma Nathalie Favre, segretario generale dell'Associazione per la promozione dello Chasselas.

Un'attenzione globale per un vitigno globale

Sebbene lo Chasselas sia particolarmente diffuso in Svizzera, viene coltivato anche in altri Paesi. Si è quindi deciso di celebrare la giornata a livello internazionale.

Con eventi in Svizzera, Francia, Germania e una nuova iniziativa a Londra, la seconda edizione dimostra che lo Chasselas è riconosciuto in tutto il mondo.

Un vino versatile per intenditori

Lo Chasselas è caratterizzato da un'eccezionale adattabilità, un vero e proprio “vino camaleonte”. Si adatta a diversi terroir e ne tira sempre fuori il meglio.

Nonostante la sua versatilità, lo Chasselas è spesso sottovalutato. “Ho già convertito molte persone, anche quelle che non bevono vino bianco!”, riferisce Nathalie Favre.

Per lei la degustazione di vecchie annate è particolarmente emozionante: lo Chasselas riesce sempre a sorprenderla di nuovo.

Journée Mondiale du Chasselas

I punti salienti dell'edizione 2024: piacere e scoperte

L'edizione 2024 promette numerosi ed entusiasmanti punti di forza:

  • Nuovo evento internazionale: un'esclusiva degustazione e masterclass a Londra porterà Chasselas sulla scena britannica.

  • Partnership con Verbier: questa rinomata stazione sciistica arricchirà i festeggiamenti come nuovo partner.

  • Città di Aigle: il 12 dicembre verrà annunciato il lancio della “Ville du Goût 2025”, che sottolinea il legame tra cibo e vino.

In totale sono previsti da dieci a dodici eventi di alto livello per mettere sotto i riflettori lo Chasselas e invitare i consumatori a scoprire e celebrare il vitigno.

Svizzera. Naturalmente.